sabato 27 novembre 2010

SKIN - Fleshwounds

SKIN – FLESHWOUNDS
Anno: 2003
Etichetta: 
Emi Music
Genere: Pop - Rock
Durata: 
52.12
Tracce: 
11
Primo album da solista per la voce femminile più intrigante e sensuale della scena europea, Skin, ex voce e leader degli Skunk Anansie, che nel 2001 si sono sciolti.
In “Fleshwounds”, questo è il nome del suo lavoro, Deborah Anne Dyer, in arte Skin, tira fuori la sua vena romantica e poetica, un’anima molto femminile, mettendo da parte la “pantera” cattiva che c’era in lei ai tempi degli Skunk Anansie, e quella grinta capace di lasciare a bocca aperta quando si scatena sul palco durante un concerto.
Anche i testi delle canzoni hanno abbandonato la linea politica lasciando spazio a parole più sofferte, dal punto di vista sentimentale, che mettono a nudo la sua personalità.
Skin ci rapisce ancora con la sua voce, e con la sua dolcezza manifestata in brani come “Don’t Let Me Down”, che parla di un amore ormai arrivato al capolinea, o “Lost”, una dolcissima canzone dove Skin si diverte a giocare con la sua voce.
La stessa tendenza la troviamo in “As Long As That's True”, dove ingannati dal pianoforte che apre il pezzo, rimaniamo sorpresi quasi nel ritrovare la carica di sempre.
Tre sono le tracce in cui risorge il ritmo travolgente che la contraddistingue: “Faithfulness” apre l’album con una spremuta di energia, ed è uno dei pochi brani dove Skin tira fuori di nuovo tutta la sua rabbia e la sua grinta, seguito da “Trashed”, azzeccatissimo singolo radiofonico che parla della consapevolezza di dover camminare da sola, perché si sente un soldato senza una causa per cui combattere; e “Listen To Yourself” un pezzo accattivante, dove si avverte però la mancanza delle chitarre del suo ex gruppo.
Un pochino deludenti “Burnt Like You” e “‘Til Morning”, troppo lente e non del tutto convincenti.
Complessivamente un buon disco; essendo anche il primo da solista il pubblico tende sempre ad essere molto severo nei confronti dell’artista, perché si aspetta lo stesso sound, ma questi non sono gli Skunk Anansie... se vi capitasse di partecipare ad un concerto di Skin, anche nella veste di solista, ricordate che non mancheranno certamente brani degli Skunk.

TRACKLIST1. Faithfulness
2. Trashed
3. Don't Let Me Down
4. Listen To Yourself
5. Lost
6. Trouble With Me
7. I’ll Try
8. You Made Your Bed
9. As Long As That's True
10. Burnt Like You
11. ‘Til Morning
SITO UFFICIALE
www.skin.uk.com

Paola Lorenzelli