Si chiamano Ritual Of Rebirth, sono bravi ed hanno talento e grinta.Il loro demo "Project: New Life" è decisamente un'alchimia di generi musicali, una fusione ad hoc di stili, idee e melodie che si uniscono per ridare vita ad una combinazione di elementi, prelevati da quel magma letale chiamato metal, questa "creatura", nuova ed originale è pronta per essere plasmata, con suoni duri, aggressivi e tecnici. In questa fusione possiamo distinguere il tipico death metal, power metal, trash genuino con un pizzico di originalità che distingue il sound della band.
Sono cinque brani, decisamente forti e interessanti, in "Lies", prima traccia che apre l'album, la melodia si fonde perfettamente alle liriche, "Blow" è il brano più death dell'album, forse quello che più li rappresenta. Ho apprezzato molto, per originalità ed anche per creatività l'utilizzo del carillon che nella terza traccia (molto breve, di trentanove secondi) suggestiona l'ascoltatore, che si vede disorientato, probabilmente per l'assenza di suoni dolci all'interno dei due brani precedenti, ma subito dopo, all'inizio di "Tears Of Complaint" il ritmo ritorna molto grezzo, duro e con una cadenza che termina in pieno stile trash. Il demo si conclude con un brano perfetto per terminare l'opera: "Art Of Respect", meraviglioso (non credo che ci siano altre parole per descrivere la bellezza dell'ultima traccia…).
Tutto l'album presenta ottimi brani, soprattutto a livello tecnico, con assoli che ti lasciano a bocca aperta, senza parole per la capacità e le doti musicali dei componenti della band.
Il cd non è stato concepito solo come demo ma come forma d'arte completa, dotata di quattro bellissime immagini, disegnate da Nicolò Rebagliati (giovane artista genovese N.d.R.), che rappresentano i quattro sentimenti espressi nei brani dalla band: l'odio, la speranza, la disperazione e il caos.
Bravi, bravi, bravi.
SITO UFFICIALE:
www.ritualofrebirth.com
E-MAIL:
fabio@ritualofrebirth.com
Paolo Landa
