Sono passati alcuni anni dall'ultima intervista che News On Stage ha fatto ai KALIDON, e molte cose sono cambiate: anzitutto la formazione, ridotta a due, con Davil alle chitarre e Lord K alla voce. Poi, soprattutto, la poetica che sta dietro al progetto. "Panta rei" , "tutto scorre" diceva Eraclito, e sul principio che nessuno fa il bagno nella stessa acqua del fiume in cui è immerso, il gruppo ha subìto un'evoluzione e una grande trasformazione, l 'abbandono ai toni caldi delle tastiere in favore di chitarre più graffianti e un tono generale di sfida, forse una consapevolezza maggiore della propria forza e delle proprie idee.
Lord K ci spiega che ogni cosa nasce da esperienze vere, e questo sound che lui stesso definisce "senza mezzi termini" è il risultato di un viaggio a Los Angeles dove il cantautore ha riscoperto sé stesso e rinnovato la propria identità artistica.
"Ti chiedono" dice Lord K "che genere fai? e tu non sai rispondere, perché fai rock con influenze gotiche '87 e con tastiere campionate da qui e da lì, che poi live non riuscirai mai a rendere fedeli come in studio" e allora via i suoni costruiti, via il superfluo: si torna all'essenziale, chitarre vintage, basso molto grezzo e suoni rock, un passo avanti ma anche un ritorno alle origini del debutto dei Kalidon, avvenuto nel 1991.
Ma come mai il nuovo singolo ha per titolo "Lost" ? Lord Kalidon si confessa un accanito fan del telefilm omonimo, e aggiunge di essere stato ispirato da questa complessa storia di naufraghi: ""tornato da L.A. le nuove influenze mi blastavano in testa, e allora ho scritto questo pezzo, dai toni estremi, surreali se vogliamo. E poi sono stato colpito da un fatto, in particolare: FOX Italia ha affidato ai Subsonica l'opportunità di performare una canzone per la stagione di LOST in apertura, ma il gruppo, intervistato, non sapeva nemmeno di cosa si trattasse. Ma come si può mettere in musica qualcosa che non si conosce? Io ci provo, e dico la mia con cognizione di causa, magari la prossima occasione può essere nostra... perché no?"
Noi ci auguriamo proprio di sì, e nel frattempo vi invitiamo ad ascoltare il nuovo singolo, che - garantito News On Stage - certamente, spacca. Skull God Approved.
Lord K ci spiega che ogni cosa nasce da esperienze vere, e questo sound che lui stesso definisce "senza mezzi termini" è il risultato di un viaggio a Los Angeles dove il cantautore ha riscoperto sé stesso e rinnovato la propria identità artistica.
"Ti chiedono" dice Lord K "che genere fai? e tu non sai rispondere, perché fai rock con influenze gotiche '87 e con tastiere campionate da qui e da lì, che poi live non riuscirai mai a rendere fedeli come in studio" e allora via i suoni costruiti, via il superfluo: si torna all'essenziale, chitarre vintage, basso molto grezzo e suoni rock, un passo avanti ma anche un ritorno alle origini del debutto dei Kalidon, avvenuto nel 1991.
Ma come mai il nuovo singolo ha per titolo "Lost" ? Lord Kalidon si confessa un accanito fan del telefilm omonimo, e aggiunge di essere stato ispirato da questa complessa storia di naufraghi: ""tornato da L.A. le nuove influenze mi blastavano in testa, e allora ho scritto questo pezzo, dai toni estremi, surreali se vogliamo. E poi sono stato colpito da un fatto, in particolare: FOX Italia ha affidato ai Subsonica l'opportunità di performare una canzone per la stagione di LOST in apertura, ma il gruppo, intervistato, non sapeva nemmeno di cosa si trattasse. Ma come si può mettere in musica qualcosa che non si conosce? Io ci provo, e dico la mia con cognizione di causa, magari la prossima occasione può essere nostra... perché no?"
Noi ci auguriamo proprio di sì, e nel frattempo vi invitiamo ad ascoltare il nuovo singolo, che - garantito News On Stage - certamente, spacca. Skull God Approved.
Erika Muscarella
