sabato 6 novembre 2010

Guilty Method

A pochi giorni dall'uscita del Vostro primo album (il 7/11/2003) Vi sentite pienamente realizzati come band nu-metal oppure manca ancora qualche tassello del mosaico a questo punto della vostra carriera?
Speriamo di riuscire a viverci con la nostra musica!! Per ora guadagnamo facendo altro nella Vita!! Siamo ancora alla partenza, non abbiamo ancora messo in moto e dobbiamo cominciare un lungo viaggio. Scherzi a parte, pensiamo di non doverci mai considerare soddisfatti, in quanto bisogna essere sempre in cerca di una crescita artistica, di arricchirsi di volta in volta, migliorando se stessi senza porsi limiti.
Qual è il motivo per il quale avete deciso di produrre brani sia in lingua italiana che in lingua inglese?
Il disco ha solo un brano in lingua italiana (e peraltro il ritornello è in lingua inglese.), anche nel nuovo materiale avevamo un brano in italiano… lo facciamo per non perdere la nostra identità di italiani, e sogniamo di poter varcare i confini per poter far conoscere la nostra musica ed evitare di veder etichettata la musica italiana con i soliti nomi: Nek, Ramazzotti, Pausini, Pupo (… e qui si ride e scherza su una performance di una canzone di Pupo fatta dal cantante Mario).
Per il vostro tour Vi spingerete oltre la capitale verso il mezzogiorno dove non siete conosciuti e in pochi ascoltano il genere nu-metal?
Non è facile andare a suonare nel mezzogiorno, quest'anno ad esempio abbiamo suonato a Gioia Tauro, ma ci sono alla radice una serie di problemi di organizzazione, è difficile che la richiesta parta dal locale che dovrà ospitarti per suonare. C'è da dire una cosa in particolare del Sud: sono molto voraci, hanno una grande voglia di ascoltare musica, sono molto ricettivi.
Questo è vero, il Sud è molto ricettivo e anche molto creativo… Purtroppo però finché la musica sarà considerata un bene di lusso e non un prodotto culturale in Italia le cose andranno molto male in questo settore…
Purtroppo concordiamo. È così in qualsiasi parte del nostro Paese… un caso eccezionale lo ha però rappresentato la città di Ravenna dove abbiamo suonato in un museo, in cui valorizzavano la musica come forma d'arte e non come fenomeno semplicemente commerciale… anziché concerto avevano scritto nella locandina "Mostra Sonora dei Guilty Method"… Peccato l'abbiano chiusa! (e te pareva… N.d.R.) Noi in genere prediligiamo i locali, i clubs dove suonare, anche perché c'è un contatto diretto con il pubblico, inoltre riusciamo a farci conoscere meglio.
Come band siete molto originali, soprattutto nelle sonorità (ad esempio usate uno strumento molto particolare: il violino), presentate un mix di stili che fondendosi creano un suono innovativo. Quali sono le vostre band di maggiore ispirazione?
... il nostro sound è nato piano piano, sperimentando sempre e cercando di creare sempre qualcosa di nuovo. Ad esempio l'ingresso del violino nei GM è avvenuto da poco tempo, tutto è avvenuto per gioco, e all'inizio l'avevamo inserito solo in due brani, mentre poi ci siamo accorti che il violino caratterizzava molto il nostro sound, così abbiamo inserito Roberto nella band (... ci hanno raccontato scherzando che si sono incontrati in metropolitana e Roberto suonava per guadagnare qualche spicciolo, ma scherzi a parte è un elemento polivalente…). È difficile indicare i gruppi che più ci hanno ispirato, ascoltiamo di tutto, potrei citarne alcuni quali Tool, Deftones, Incubus. Molti gruppi si circondano della stessa musica che vogliono fare e spesso eseguono la stessa musica che li ha ispirati, diciamo che spesso sono la fotocopia di qualche originale, ma sappiamo tutti che l'originale è sempre meglio della fotocopia... si può prendere per analogia quando si cerca di imitare gli svizzeri nella qualità del cioccolato, prodotto che li ha distinti nel mondo, oltre agli orologi. Ascoltare musica di genere diversi ti aiuta a creare un tuo sound e ad abbattere le barriere che si crea chi ascolta limitatamente alcuni generi, serve principalmente per distinguersi e produrre qualcosa di nuovo.
Qual è l'album che vi ha noviziato al genere nu-metal o al rock?
Ruggio: ... And Justice For All - Metallica
Pandoro: Powerslave - Iron Maiden; Metalhelth - Quiet Rioth
Sem: In The Court Of The Crimson King - King Crimson
Mario: Nevermind - Nirvana; Appetite For Destruction - Guns'n Roses
Roberto: Greatest Hits - Led Zeppelin
Cosa ne pensate degli showcase che propone la Fnac per promuovere i nuovi lavori delle band?
Fichissiiiiiiiimo... una bella idea, speriamo di fare tutte le Fnac d'Italia… (e Pandoro dice che è stato anche l'unico modo per suonare in alcune città come Genova… belin!!). La Fnac è stato anche un modo per suonare in un modo diverso da quello che di solito facciamo, infatti, presentiamo i nostri brani in una session acustica, rivisitandoli in una chiave meno metallara… ed oltretutto abbiamo trovato il DVD dei Goonies!!!
Questa domanda la stiamo facendo a tutti coloro che intervistiamo: quale consiglio o tecnica speciale dareste alle band emergenti per conseguire gli obiettivi da Voi raggiunti?
Andare avanti e non fermarsi mai di fronte ad ogni ostacolo, affrontarlo. Bisogna essere anche un po' fortunati a fare parte di una compilation. Noi abbiamo avuto la fortuna di essere stati inseriti all'interno della compilation di RADIO LUPO SOLITARIO nel 2001, dove erano presenti band molto note quali Africa Unite, 99 Posse, Linea 77, Subsonica ed Articolo 31. Dopo questo siamo stati contattati dalla About-Rock con la quale tuttora abbiamo il contratto discografico. È stata proprio la compilation a farci conoscere ai produttori discografici e soprattutto alle persone, perché nelle compilation vieni sentito anche se non ti conoscono.
Grazie ragazzi, è stata l'intervista più bella che ci sia mai capitata! Siete grandi, e non possiamo che lanciare un messaggio positivo al pubblico di News On Stage… Vale veramente la pena sentirli, soprattutto dal vivo!!

 

Paolo Landa
Foto: Erika Muscarella