martedì, 26 giugno 2007
Esce oggi ufficialmente in libreria il tanto atteso esordio di Antonella Landi, meglio conosciuta come "La Profe", un caso di successo preannunciato, e ad alta voce.
A gridare "W la Profe!" sono le centinaia di visitatori del blog "Profe, mi giustifico!", che da qualche anno a questa parte inondano letteralmente Antonella di commenti e complimenti.
I blog vivono della fiducia e della stima di chi li legge, e Antonella è maestra anche in questo: una volta conosciuti i suoi simpatici alunni, il Pepo suo compagno, i loro amici gagliardi (tra tutti, vi segnalo il Pìgola) e il cane Nello, è praticamente impossibile non prendere l'abitudine di capitare "per caso" sulla sua pagina. Ora la possibilità di conoscere questa frizzante professoressa con anfibi e parigine è alla portata di tutti, anche di chi con internet non ha molta confidenza. "La Profe - Diario di un'insegnante con gli anfibi", edito da Mondadori, vi stupirà; non solo per l'immediatezza dello stile dell'autrice, ma soprattutto per l'umanità e per l'amore che trasuda dalle pagine verso questa difficile professione. In un periodo in cui la maggior parte degli insegnanti è disillusa, gli alunni sembrano avere perso il rispetto per il ruolo del docente, e su youtube si trovano decine di filmati allarmanti girati nelle aule con il videofonino, è bello sapere che ci sono ancora persone come Antonella, che nella Scuola, quella con la "S" maiuscola, non hanno mai smesso di credere.
I blog vivono della fiducia e della stima di chi li legge, e Antonella è maestra anche in questo: una volta conosciuti i suoi simpatici alunni, il Pepo suo compagno, i loro amici gagliardi (tra tutti, vi segnalo il Pìgola) e il cane Nello, è praticamente impossibile non prendere l'abitudine di capitare "per caso" sulla sua pagina. Ora la possibilità di conoscere questa frizzante professoressa con anfibi e parigine è alla portata di tutti, anche di chi con internet non ha molta confidenza. "La Profe - Diario di un'insegnante con gli anfibi", edito da Mondadori, vi stupirà; non solo per l'immediatezza dello stile dell'autrice, ma soprattutto per l'umanità e per l'amore che trasuda dalle pagine verso questa difficile professione. In un periodo in cui la maggior parte degli insegnanti è disillusa, gli alunni sembrano avere perso il rispetto per il ruolo del docente, e su youtube si trovano decine di filmati allarmanti girati nelle aule con il videofonino, è bello sapere che ci sono ancora persone come Antonella, che nella Scuola, quella con la "S" maiuscola, non hanno mai smesso di credere.
Assolutamente da avere.
Erika Muscarella