mercoledì 3 novembre 2010

SONOISE - demo

Decisamente interessante l’ascolto di questa demo dei Sonoise che ci riporta a sonorità di cui un po’ si sentiva la mancanza. Questo quartetto ci riporta, infatti, a sensazioni che furono capaci di evocare anni fa alcune band appartenenti al nostro cosiddetto underground, (vedi Marlene Kuntz) ma che da un po’ di tempo a questa parte, nessuno ha avuto più voglia di suscitare in noi poveri ascoltatori…
Il prodotto è sicuramente penalizzato dalla registrazione in presa diretta ma, si sa, almeno agli inizi i mezzi sono quelli che sono. E allora, guardando all’impegno speso da chi ci ha messo in mano questo interessante cd e soprassedendo alle formalità a cui ci hanno abituato le mega-produzioni, valutiamo il valore della musica per sé stessa senza farci distrarre da altro.
Sicuramente i nostri quattro si sono orientati verso un genere non facile, non tanto dal punto di vista tecnico, quanto da quello della risposta di pubblico. È un linguaggio musicale che ha conosciuto un periodo di vita breve, e che non è mai riuscito ad uscire da un circolo di pochi affezionati ascoltatori. C’è da dire che rispetto agli esponenti storici del nostro “rock maledetto” ritroviamo nei Sonoise delle melodie decisamente più accattivanti, segno forse di voler allargare la fascia di pubblico a cui indirizzare la loro musica.
Dal punto di vista strettamente tecnico la band suona in modo essenziale ma molto efficace. C’è forse poca cura nei suoni, ma è buono l’impatto d’insieme, grazie anche ad una scelta degli arrangiamenti attenta e parsimoniosa, arma vincente quando si vuole suonare del rock. I Sonoise fanno un gran lavoro di squadra in cui nessuno tende ad emergere rispetto agli altri, segno di una maturità artistica non così comune. L’unico assolo di chitarra, quello su “Con”, lascia un po’ perplessi, comunque ognuno fa il suo dovere senza nulla da eccepire.
Il genere, come abbiamo detto, rimanda a un rock molto sofferto e arricchito da testi non banali, motivo in più per scoprire questa band che non si è fatta incantare dal fascino dei sound moderni e artificiali ma che vuole arrivare dritta allo stomaco di chi ascolta.
Insomma un discreto cd, interessante da ascoltare e che ci fa ben sperare per un prossimo lavoro, magari con uno sguardo in più rivolto alla cura dei dettagli. Saranno pure formalità, ma è innegabile che certe attenzioni fanno la differenza…
Tracklist
1 - La fine di un film
2 - Semplice & perfetto
3 - Con
4 - Rose

I Sonoise sono:
Emanuela Nappi - voce & chitarra
Giancarlo Zanzarella - voce & chitarra
Giuseppe Giliberti - basso
Mario Scarpa - batteria e percussioni


     
Marco Motta